Il primo trofeo del Carmine e la Straferrandina sono state dominate dai runners dell’associazione sportiva palese Dynamyk.
Lo scorso sabato, per il primo trofeo del Carmine a Laterza, hanno preso parte tre corridori “dynamici”: Riccardo Spione, Donato Calamita e Giuseppe Mele. I dieci chilometri di circuito sono stati catturati dai primi due runners, che hanno concluso la loro prestazione agonistica con un secondo posto nelle rispettive categorie (M60 e M65). Giuseppe Mele porta a casa un bronzo nella categoria nella categoria M40. Un percorso suggestivo che ha attraversato il centro storico della città, fino ad arrivare alla Oasi naturale fuori dalle mura di Laterza.
A meno di due mesi dall’attesissima competizione “Stradinamika”, tredici atleti si sfidano su territorio internazionale. L’ottava edizione della Strafferandina è stato un ottimo banco di prova per i runners nostrani, che hanno duramente combattuto con atleti di caratura mondiale. L’evento sportivo, ormai di casa per il piccolo comune lucano, è stato preso d’assalto dai nostri corridori, dalla categoria M35 fino alla M55.
Domenico Tedone e Angelo Pazienza hanno riconfermato ancora una volta il loro talento sul circuito cittadino, portando a casa un oro nelle rispettive categorie M45 e M50. Per la categoria M35 Antonio Redi porta a casa un terzo posto e Fabio Sabato un nono. Argento e bronzo per la categoria M40 per i rispettivi runners Giuseppe Mele e Nicola Bellomo; a seguire il nono posto per Antonio Vacca e il quindicesimo per Francesco Ardito nella stessa categoria. Quarto posto per Sebastiano Denicolò (nella categoria M45) e per Luigi Saccente (nella categoria M55). Buona la prestazione di Giovanni Lella che chiude con un ventesimo posto per la categoria M50.
Dulcis in fundo il sorprendente risultato dell’ottantenne Andrea De Toma, che sbaraglia tutti gli avversari, stravincendo nella sua categoria.
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