L’opposizione, volutamente assente all’ultimo consiglio comunale, spiega con un comunicato stampa i motivi di questo “silenzio che fa rumore”. Così a Palodelcolle.NET:
L’opposizione unitamente sceglie di disertare i lavori del consiglio comunale del 25 agosto avente ad oggetto, tra gli altri temi, l’approvazione del regolamento IUC per l’anno 2014 in segno di forte protesta nei confronti di un atteggiamento ormai consolidato e reiterato nel tempo dell’amministrazione di chiusura e di mancato confronto. Nonostante le dichiarazioni di facciata, mentre, la maggioranza utilizza la “forza dei numeri”, l’opposizione, da sempre costruttiva e attenta ai temi che riguardano la cittadinanza, solo qualche giorno prima della convocazione del consiglio comunale, faceva rilevare all’amministrazione che uno degli atti fondamentali da approvarsi in consiglio, conteneva macroscopici errori, che hanno costretto la giunta a una riapprovazione e una trasmissione tardiva degli atti ai consiglieri.
La volontà espressa solo a parole da parte della maggioranza di coinvolgere l’opposizione, si scontra, quindi con la realtà dei fatti. Ne è prova il fatto che, la versione definitiva del regolamento IUC è pervenuta a tutti i consiglieri, solo la mattina stessa del consiglio comunale, non mettendoci nelle condizioni ottimali per approfondire l’argomento e fare proposte migliorative, impedendo così ogni qualsiasi discussione e dando al provvedimento un mero carattere di ratifica da parte del consiglio comunale. Pensare che a questo proposito, anche la commissione che aveva licenziato il regolamento aveva sentito “la necessità di approfondire il provvedimento con le altre forze politiche non presenti in commissione” (verbale 1o commissione consiliare 8 luglio 2014). Tale confronto non ha mai avuto luogo nonostante il tempo a disposizione e nonostante le richieste da parte nostra di rinviare il consiglio di qualche giorno (visto che se ne aveva facoltà) per una serena valutazione e comprensione dei provvedimenti in oggetto.
Ci fa specie, a tale proposito, la mal celata ipocrisia di chi, in consiglio comunale, invitava, magari aspettando di avere i numeri per approvare i provvedimenti, a contattare l’opposizione per garantire il confronto sul tema in questione. Il tentativo di contattarci, ovviamente non c’è mai stato, ed era solo un espediente politico per guadagnare tempo, quel tempo che ancora una volta l’amministrazione ha perso nel non coinvolgere, in decisioni così importanti, non solo la minoranza di questo consiglio ma anche tutte le parti sociali, dimostrando, se mai ce ne fosse bisogno, la superficialità che finora ne ha contraddistinto il suo operato, e celandosi ancora dietro dichiarazioni di facciata, profondamente diverse e discostanti dal modo di condurre la cosa pubblica.
I consiglieri di opposizione comune Palo del Colle.
