Approvato lo schema di rendiconto di Bilancio 2015 nonostante l’abbandono dell’assise da parte del consigliere Amendolara che ha preso le distanze dal piano finanziario. Secondo la relazione letta dal presidente Dagostino, “risulta un avanzo di amministrazione di 3mln e 100mila euro e un patrimonio netto di 23mln. L’Ente non è deficitario ed è stato rispettato il patto di stabilità”.
Tuttavia è finita nel peggiore dei modi l’alleanza tra Conte e Amendolara. L’ultimo consiglio comunale ha visto i banchi dell’opposizione vacanti , fatta eccezione per l’ irriducibile Cutrone, e un duello all’arsenico tra il sindaco, il capogruppo di Forza Italia e il presidente del consiglio.
Tante le accuse al termine dei 5 anni di amministrazione Conte da parte di colui che nel 2011 è stato il suo più fiero sostenitore.
“Ha fondato il suo mandato sulle bugie. Quando le cose vanno bene metti le medaglie altrimenti è colpa degli altri. Non sei stato capace di portare a termine quello iniziato dalla giunta Viola. Sei il sindaco più caro della storia perchè sei costato ai cittadini di Palo 250mila euro. Dovresti vergognarti di esserti messo in aspettativa dalla propria azienda” ha chiosato Amendolara e, a proposito del bilancio ha aggiunto: “Perchè, se ci sono 3mln di avanzo avete aumentato le tasse ai cittadini? Non riesce a dare spiegazioni sull’aumento delle aliquote Tari, sui costi di gestione. Ai palesi dico che, quando avrete l’ultima bolletta sui rifiuti, ringraziate Conte perchè la sua azienda è stata l’unica agevolata”.
Conte: “va spiegato che di quei 3mln e 100mila euro di avanzo, circa 2 sono vincolati. Il vero avanzo è di circa 150 mila euro utilizzati per la potatura, le telecamere di video sorveglianza, la copertura Alisei. Questo è il motivo per cui queste opere sono state fatte oggi, proprio perchè quei fondi sono stati sbloccati. Questo Paese ha bisogno di collaborazione bipartisan. Io oggi ho la coscienza apposto”.
A fare da bilanciere tra le parti, Cutrone (Sel): “E’ paradossale che si arrivi all’ultimo consiglio per criticare l’operato dell’amministrazione.. La responsabilità è dell’intera maggioranza. Quel bilancio l’hai approvato anche tu Amendolara per cui non puoi oggi dichiarare che non ti vada bene. La cosa molto grave è che questa amministrazione deve restituire ai cittadini 600mila euro per un canone alla Lombardi eccessivo”. Drastica la relazione finale del consigliere Sel sui 5 anni di amministrazione: bocciata l’intera linea politica, dall’urbanistica alla gestione rifiuti, dalla cultura alle politiche sociali.
Non ha chiuso in bellezza Conte, abbandonando l’aula nuovamente sull’argomento più spinoso e controverso dei suoi cinque anni: i rifiuti.