Impazza la mania de le diner en blanc approdando a Palo sabato 5 settembre.
E pensare che l’idea nasce da François Pasquier che, tornato a Parigi dopo un lungo periodo di assenza, decise nel 1988 di radunare i suoi vecchi amici per un picnic al Bois de Boulogne, alle porte della citta, e chiese a tutti, data la vastità del parco, di vestirsi in bianco per essere riconoscibili. Da allora, da circa 23 anni, il rito di le dîner en blanc non solo si ripete puntualmente a Parigi ma si sta diffondendo in molte altre città, da New York a Berlino, da Montreal a Chicago arrivando in Italia, a Milano, Torino e Bari. E ora anche a Palo del Colle.
Dopo l’immenso successo dell’ultima edizione barese (circa 9 mila commensali di bianco vestiti), il flash mob affascina proprio tutti e il giovane consigliere di maggioranza Vincenzo Trentadue, già noto per l’organizzazione di numerosi eventi sportivi a Palo, inaugura su facebook la pagina ufficiale ‘Cena in bianco-Palo del Colle’. In pochi giorni i like schizzano a 900 e le iscrizioni a circa 120.
Il regolamento? Sempre lo stesso, uguale per tutti, da Parigi a Palo. Così come racconta sul suo blog Antonella Bentivoglio d’Afflitto, organizzatrice dell’evento torinese: “..vestiamo tutti insieme di bianco una piazza, una strada un giardino, un luogo a sorpresa ogni volta diverso delle nostre città e paesi, trasformandolo in una “camera da pranzo” a cielo aperto. Come? Ognuno di noi si porta tutto da casa, tavolo, sedie, vivande, stoviglie in ceramica, bicchieri di vetro… niente carta e niente plastica. Apparecchia e imbandisce la propria tavola con amici, familiari, colleghi, nonni e bambini per vivere l’emozione di una cena tutti insieme per strada all’insegna delle cinque grandi E di etica, estetica, ecologia, educazione, eleganza. Una immensa tavola, fatta di tutte le nostre tavole vicine e in fila, che celebra la tradizione italiana a tavola, nel rispetto di condivisione, convivialità, piacere di stare insieme. Riviviamo la magia del territorio con una cena urbana che attraverso il colore bianco, il più neutro e il più fotografico dei colori, veicolerà grazie alle nostre foto le immagini dei tanti luoghi del nostro bel paese in rete… Bello sarà partire con tavoli piatti e sedie al seguito per vivere e scoprire le piazze e le strade di tanti luoghi italiani… E alla fine della serata ognuno sparecchia, porta via tutti i rifiuti: non deve rimanere traccia del nostro passaggio. C’è un solo modo per mantenere pulite le nostre città: non sporcarle”