Anita è morta a meno di un anno dalla sua nascita. La piccola aveva bisogno di un intervento cardiochirurgico, ma per la fatale mancanza di posti disponibili in reparto di terapia intensiva, è morta di setticemia. Qui abbiamo raccontato la sua storia.
Sabato 12 e domenica 13 gennaio ci saranno due serate che mamma Angela definisce come “gare di solidarietà” in nome di sua figlia. Nel weekend verrà portato in scena lo spettacolo “il pranzo di Natale”, una commedia sceneggiata e diretta da Maria Rosaria Losacco.
La riuscita dell’evento sarà possibile grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale, dell’associazione “L’albero del pepe” e la fondazione San Vincenzo de’ Paoli.
L’intero ricavato della sarà devoluto in beneficenza alla ricerca del centro Dino Ferrari.
La storia di mamma Angela e di Anita – Dal giorno della morte di sua figlia mamma Angela, ha trasformato la rabbia e la disperazione in coraggio e ha bussato al cuore di migliaia di persone, per ottenere le firme necessarie a smuovere l’opinione pubblica e far sentire la sua voce anche ai piani alti delle dirigenze ospedaliere. L’obiettivo è stato raggiunto, la battaglia in nome di Anita ha portato 7026 firme ed una promessa dai piani alti della dirigenza ospedaliera.
Tuttavia questa battaglia non sembra essere per niente chiusa, racconta mamma Angela a PalodelColle.NET: “Al momento nessuna novità, era fine novembre quando mi disse il direttore che aspettava la delibera. Ormai siamo a gennaio e penso di muovermi a modo mio e diversamente. Ho 7.026 firme in mano e se io non le dimentico non devono farlo nemmeno loro. Ora mi sto concentrando su queste serate, ci tengo molto. È il mio modo di festeggiare il natale con Anita. Voglio incontrare vecchi e nuovi amici e condividere il bene perché come sussurrai ad Anita quando stava volando via da me: il bene genera bene e tutta la sua sofferenza sarebbe stata ripagata“.
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