Sicurezza, welfare e sviluppo economico i punti fondamentali dell’ampio programma di Palo Futura, il movimento civico in corsa alle amministrative di giugno con i suoi 16 sostenitori e il candidato sindaco Raffaele Tullo. Così in un’intervista a Palodel Colle. Net:
DOMANDA: Quali sono i punti qualificanti del suo programma?
RISPOSTA: il programma è racchiuso in tre macro aree: sviluppo economico- salute e sicurezza, welfare e politiche sociali.
Parliamo di Suap (Sportello unico per le attività produttive) in cui siamo deficitari. Ci vorrebbe una cooperativa fatta da tecnici di Palo che compongano un Suap in seno al Comune per snellire tutta quella burocrazia inutile e per evitare di andare in un altro paese quando abbiamo bisogno.
Pensiamo di rivalutare il centro storico favorendo gli sgravi fiscali sugli oneri di urbanizzazione per agevolarne lo sviluppo economico, strettamente connesso all’installazione di video camere per la sicurezza. A Palo non è possibile occupare il suolo pubblico neanche con una pianta o un tavolino, pur volendo pagare. Vogliamo regolamentare anche questo aspetto dando pari opportunità a tutti?
Nel nostro programma è prevista l’installazione dei dissuasori e l’implementamento delle unità di polizia locale. Pensiamo che il vigile sia indispensabile anche in orario notturno. Potrebbero impiegare l’ausiliario del traffico nelle attività d’ufficio, burocratiche e mettere l’agente per strada, sul territorio. Per quanto riguarda la sicurezza puntiamo in tutti i modi al passaggio dalla compagnia dei Carabinieri di Molfetta a quella di Modugno perchè gli interventi devono essere tempestivi. Gli agricoltori subiscono continuamente furti. L’amministrazione ha deciso di far pagare l’Imu sui terreni agricoli ma in cambio non si offre nulla, neanche la sicurezza, la tutela del lavoratore. Nell’ultima raccolta gli agricoltori hanno provveduto ad una sorveglianza privata per un costo di 90mila euro. Il vigile urbano oltre a fare orari notturni deve controllare anche l’agro in punti strategici, deve fare staffetta, monitorare, sorvegliare. Per l’agricoltura prevediamo uno sportello di collocamento all’interno del quale si iscriveranno coloro che vogliono prestare servizio per la raccolta. Inoltre pensiamo alla realizzazione di un pozzo artesiano dal quale attingere acqua a costi contenuti sempre per sostenere gli agricoltori. Passando al walfare pensiamo a un modello sperimentale di comunità locale per la partecipazione attiva mirata al sostegno delle fasce più deboli. Bisogna implementare i servizi sociali. Fondamentali sono i cantieri di cittadinanza e per realizzarli bisognerebbe attingere ai fondi strutturali europei, ai cosiddetti Pac (Piani di azione e coesione) coinvolgendo il polmone di Palo: le associazioni.
DOMANDA : Cosa era necessario fare nella legislatura precedente che non è stato fatto?
RISPOSTA: Voglio essere diplomatico. C’è stato poco dialogo soprattutto con le associazioni che sono la forza motrice di un Paese. Conte non ha tenuto conto della manutenzione dei parchi. Come associazione avevamo pensato al Dogland come luogo in cui non solo portare a passeggio i cani ma socializzare, aggregarsi. Inoltre avevamo proposto un progetto di wi-fi a minor costo e in più punti ma soprattutto funzionante visto che l’attuale non funziona.
DOMANDA: Cosa farà nei primi 100 giorni da sindaco?
RISPOSTA: Rivedremo il bilancio assolutamente. E’ il primo step.
DOMANDA: Qualora ci fosse un ballottaggio decidereste di coalizzarvi con un altro partito?
RISPOSTA: No. Avremmo potuto farlo prima e la proposta è stata anche molto allettante ma la nostra risposta sarà sempre no.
DOMANDA: Si può parlare oggi a Palo di destra e sinistra?
RISPOSTA: No. In primis la nostra lista, nonostante siamo di destra, lcomprende gente di sinistra e di centro. Essendo un movimento civico abbiamo deciso di raccogliere le idee più sane per questo paese, che siano di destra o di sinistra poco importa. Palo del Colle ha bisogno dei fatti e di buone idee.
DOMANDA: Sentendo questa sua risposta mi viene in mente quello che diceva Casaleggio, ossia che non esiste destra o sinistra ma solo buone idee. Involontariamente condividete qualcosa con il M5S?
RISPOSTA: Chi è Casaleggio? Scherzo. Io ho sempre definito Palo Futura come M5S 2.0. Solo che noi siamo meno critiche e più fatti.
DOMANDA: Palo Futura nasce come flangia sostenitrice di Conte. Cosa è successo poi? Perchè avete preso le distanze?
RISPOSTA: Noi siamo stati quasi costretti a prenderne le distanze nel momento in cui ci siamo resi conto che Conte ha disatteso tutte quelle promesse morali fatte. Io sono profondamente deluso anche dai nostri padri, perchè noi stiamo subendo tutti i loro errori, il loro malcostume.
DOMANDA: Tuttavia uno degli ostacoli maggiori oggi a Palo sono proprio le nuove generazioni poco sensibili e informate su temi fondamentali come il rispetto per l’ambiente, la raccolta differenziata, l’alimentazione, il rispetto per gli animali. Come pensate di affrontare un problema sociale così importante?
RISPOSTA: Noi prevediamo che l’agente di polizia possa fare educazione civica. La Scuola ha un ruolo fondamentale per sensibilizzare i giovani al rispetto. Ad esempio, per quanto riguarda la raccolta differenziata, prevediamo di poter fare incontri con un delegato dell’amministrazione e uno dell’ente appaltante del nuovo piano industriale Aro Ba2.
DOMANDA: Tre buoni motivi per cui i palesi dovrebbero votarla
RISPOSTA: Sono il candidato sindaco a cui piace stare con la gente, lavorare per la gente e tra la gente.