Protesta pacifica in aula consigliare: le associazioni rivendicano il diritto allo sport

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Iniziato con un’ora di ritardo, l’ultimo consiglio comunale si è presentato subito movimentato da un fuori programma. Presente in aula un folto gruppo di giovani cittadini in protesta pacifica per “urlare” in silenzio il diritto allo sport, sostenuti in prima linea dal consigliere di maggioranza Tursellino. Passati in secondo piano i punti all’odg l’assessore ai Servizi Pubblici Daniello ha dichiarato: “Voglio ufficialmente dichiarare che da poche ore la struttura ex Alisei è entrata in di nuovo in possesso dell’amministrazione comunale. Noi siamo sensibili alla problematica e vogliamo garantire il pieno utilizzo della struttura e la legalità. In attesa l’amministrazione si è presa la responsabilità del ripristino dei servizi e della piena agibilità dell’impianto sportivo. Siamo a piena disposizione della cittadinanza. La vostra aspettativa è stata favorevolmente recepita dall’amministrazione che si è già adoperata”.

Piacevolmente sorpreso il sindaco Conte ha aggiunto: “Questa è la buona politica: avere le associazioni sportive qui in aula. Per quanto riguarda gli impianti sportivi già da due anni c’era un project financing, non approvato per la mancanza di pareri tecnici da parte dei responsabili sportivi. Alla fine l’amministrazione ha dovuto presentare un bando di gara superficiale, di un anno, che ha portato il depopolamento totale della struttura. Ci sarebbe voluta un’assegnazione pluriennale e non annuale. Oggi diamo pubblicamente l’indirizzo ai responsabili di servizio per l’assegnazione di una gestione pluriennale sia della struttura sportiva Alisei sia del campo sportivo”.
Ma l’opposizione non ci sta e Antonacci in primis chiosa: “ Questa è l’apoteosi della demagogia a quasi un anno dalla fine della candidatura perché tutti i bilanci non hanno mai previsto fondi destinati allo sport, cultura e agricoltura nonostante le nostre continue sollecitazioni. Fareste meglio a dire la verità ossia che non ci sono soldi e queste sono promesse da marinaio”.
A rincarare la dose il capogruppo dell’’Udc Guerra: “Dopo quattro anni oggi si sveglia il sindaco e l’assessore ai Lavori Pubblici e dicono alle associazioni che il loro grido è stato ascoltato. Solo oggi vi accorgete che quella struttura è assolutamente fatiscente? Siete andati avanti sempre senza destinare nulla allo sport, in nessun bilancio. Sembra quasi che solo oggi vi sia stato consegnato il Paese fra le mani. Ma diciamo la verità, cioè che fino ad ora non c’è stata la volontà e che non c’erano fondi”.
Per niente velate le accuse del consigliere Tursellino nei confronti dell’ingegnere comunale Scicutella “il quale ci ha messo ben due anni per sviscerare il project financing e arrivare alla conclusione che non potesse andare in porto”.
Cassano: “ Credo che questa amministrazione abbia tirato le somme e già iniziato a fare campagna elettorale. Noi sapevamo che l’amministrazione che si sarebbe insediata non avrebbe potuto realizzare tutte quelle opere promesse in campagna elettorale a causa del Patto di Stabilità. Fino ad ora però non si era mai arrivati ad uno stato di assoluta inagibilità della struttura Alisei. Tuttavia quando c’è un problema la colpa non può essere sempre degli altri. Dopo aver ascoltato il vice sindaco mi viene spontaneo chiedere perché questi soldi sono stati reperiti solo adesso?dove sono finite quelle iniziative promesse dal consigliere Trentadue paladino dello sport? Dove siamo stati mentre la struttura si riduceva in quelle condizioni?”
Nessuna risposta, solo un cambio di argomento e l’ approvazione dei regolamenti all’ordine del giorno (regolamento albo delle associazioni, regolamento concessione dei contributi, vantaggi economici e patrocini, regolamento per l’istituzione ed il funzionamento del gruppo comunale dei volontari di protezione civile del comune di Palo del Colle).
Dulcis in fundo, gli ennesimi dissapori all’interno della stessa maggioranza, gli eterni livori tra Amendolara e Daniello che tornano a galla all’improvviso, l’incolmabile frattura tra il sindaco e il capogruppo di Forza Italia, l’abbandono dell’aula da parte dell’opposizione beffeggiata dal vice sindaco hanno portato allo scioglimento dell’assise proprio sul più atteso punto all’odg, gli indigesti debiti fuori bilancio.