Cinque chilometri che sembrano ancora di più se ci aggiungi l’ansia da prestazione e tutte le variabili imprevedibili di un incontro sportivo di carattere nazionale. Un podio da raggiungere, tanti limiti da dover superare: ecco la storia vincente di Alfonso Alberga, 21enne di Palo del Colle, che da 10 anni pratica lo sport della marcia a livello agonistico. La settimana scorsa ha conquistato il titolo di campione nazionale sui 5000 metri indoor e si è raccontato così ai microfoni di PalodelColle.NET.
DOMANDA: Quali sono i tuoi successi sportivi?
RISPOSTA: In passato ho conquistato il titolo di campione italiano sulla distanza di 5000 m outdoor, nel 2014, quando avevo 14 anni, categoria cadetto. Nel 2016, nella categoria allievo, mi sono piazzato secondo ai campionati nazionali, sia outdoor che su strada.
Questi risultati li ho ottenuti sotto la guida del mio ex allenatore Giovanni Zaccheo. Successivamente ho avuto una serie di problemi fisici e purtroppo non ho avuto grandi risultati. Da agosto 2019 mi segue Antonio Lopetuso, grazie al quale sono riuscito a ritrovare la grinta che ormai avevo perso. È stata un’emozione unica riconquistare un titolo italiano a distanza di 6 anni.
DOMANDA: Quali sono i tuoi progetti futuri?
RISPOSTA: Ora punto ai campionati italiani della 20 km, che si terranno i 1 marzo a Bergamo.
DOMANDA: Questo 2020 inizia con il piede giusto!
RISPOSTA: Assolutamente sì! Il 26 gennaio, a Grosseto, mi sono classificato primo di categoria promessa, alla prima fase del CDS di marcia, sulla distanza di 20 km chiudendo in 1 ora 30’44”, distruggendo il mio vecchio record personale di 1 ora 38’52”. L’8 febbraio ho conquistato il titolo nazionale sui 5000 metri indoor con il tempo di 21’38” migliorando record personale di 1’55”, al palaindoor di Ancona.