Fine gennaio, primo pomeriggio: i carabinieri della compagnia di Modugno scoprono la “base logistica” di un gruppo di ladri specializzati in furti in appartamenti. “Un vecchio fabbricato composto da piccoli appartamenti su più piani nel centro storico” comunica la sala stampa dei carabinieri di Bari, “che, dopo segnalazioni delle volanti della questura di Brindisi, è stata sottoposta a sopralluogo. Avuto accesso nell’immobile uno dei soggetti si è dato alla fuga scappando sui tetti, tuttavia, sono stati bloccati L.R. ed una donna L.I. 44enne, trovati in possesso di gran parte della refurtiva trafugata poco prima a Brindisi, e precisamente: della somma di euro 500, un telefono Huawei, una tastiera per Ipad, una playstation PS3 ed un orologio da donna”.
La perquisizione continua nei locali sopra citati, durante la quale “sono stati trovati numerosi oggetti di dubbia provenienza dei quali i due georgiani non sono riusciti a dimostrarne il lecito possesso e la provenienza tra cui: sedici orologi di varie marche, un notebook marca Asus, una PSP Sony, un navigatore Tom Tom, un set di posate da cucina e cinquantotto cartucce a salve. Allo stesso modo sono stati recuperati diversi attrezzi atti allo scasso e chiavi utilizzate per l’apertura delle porte blindate”.
Finale dolceamaro per i coniugi vittime del furto che sono riusciti a riottenere gran parte dei beni sottratti.
“Il 42enne arrestato, su ordine della competente A.G. è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio, mentre L.I. è stata deferita in stato di libertà. Le indagini dei carabinieri e della polizia di stato proseguono per far luce su altri furti commessi dal citato gruppo”.