Gravissimo quanto emerso dall’ultimo consiglio comunale: l’amministrazione Conte non acquistò mai un furgoncino per il trasporto dei disabili né attrezzò una ludoteca all’aperto nonostante si fosse aggiudicata i finanziamenti dal gal Conca Barese.
Una somma di circa 50 mila euro, metà della quale fu erogata in acconto dall’Agea (Agenzia per le Erogazioni dell’Agricoltura) la restante parte solo a lavori terminati.
Con la somma di 24.912,51 euro non solo non è mai stato acquistato alcun furgoncino per il trasporto di ragazzi disabili né attrezzature per ludoteche all’aperto ma, è il caso di dire che oltre al danno si è aggiunta pure la beffa. Sì, perchè come si legge nella determina del 31/12/2015: “Con la dichiarazione di impegno a garanzia dell’anticipo sottoscritta dal sindaco in data 3/12/2014 veniva inoltrata all’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea) richiesta telematica di anticipazione del beneficio per la somma complessiva di euro 24.912,51 con l’espresso impegno a restituire all’ente erogante una somma pari al 110% dell’anticipazione (pari a euro 27.403, 76) in caso di mancata attuazione degli interventi previsti dal progetto. Rilevato che questo ente non ha completato i lavori entro la data stabilita dal decreto Gal prot. n. 1438 del 20/12/2013 e che, pertanto, in ossequio alla dichiarazione di impegno a garanzia dell’anticipo già citata è tenuto alla restituzione della somma di euro 27.403,76 in favore di Agea (entro 15 giorni dalla richiesta pena l’attivazione delle procedure di escussione della garanzia con ulteriori aggravi di spesa per l’Ente, ndr)”.
Tradotto in parole povere: il Comune di Palo ha dovuto restituire l’intera somma anticipata, più il 10% di penale a causa di una cattiva gestione amministrativa.
La domanda che sorge spontanea è: perchè? Chi spiega a quei genitori di ragazzi portatori di handicap che i loro figli non erano tra le priorità di questo paese?