Intervista a Giovanni Zaccheo, icona storica di Palo del Colle che ha formato campioni mondiali e nazionali

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Giovanni Zaccheo, icona di Palo del Colle storica per il mondo dell’atletica regionale e nazionale si racconta ai microfoni di PalodelColle.NET. Una vita fatta di sport, sani valori e di giusti insegnamenti che hanno gettato le basi per campioni locali e mondiali.

La sua è una vera passione per l’insegnamento rivolto giovani ragazzi e ragazze palesi che vogliono avvicinarsi al mondo dell’atletica, un mondo che da qualche anno ha preso piede nel nostro territorio affacciandosi, con ottimi risultati, su scenari nazionali.

Nel percorso educativo e sportivo di Giovanni Zaccheo vi sono anche Vincenzo Trentadue e Rodolfo Guastamacchia che, recentemente, hanno ricevuto nuovamente la l’elezione nel comitato provinciale FIDAL – Bari. Abbiamo parlato di questo durante la nostra intervista.

DOMANDA – Raccontaci in poche parole chi sono Rodolfo e Vincenzo
RISPOSTA – Sono stati due miei ex atleti che con il tempo hanno seguito i miei insegnamenti. Oltre ad essere atleti sono anche diventati dirigenti.

DOMANDA – Se avessi potuto scommettere su entrambi, avresti pensato che sarebbero arrivati fin qui? 
RISPOSTA – All’inizio è tutto basato sulle gare e sui risultati agonistici. Tutto poi diventa possibile, con il tempo e soprattutto con la passione. Ci si avvicina alle società sportive e vedere gli atleti aprire a loro volta delle associazioni: tutto grazie alla passione. 

DOMANDA – Chi ti ha fatto più arrabbiare da piccoli?
RISPOSTA – Sono stati dei ragazzi a modo, mi hanno seguito. Sì, si scherzava ma niente di eccessivo!

DOMANDA – Ti ha fatto piacere vedere dei tuoi atleti seguire le tue orme?
RISPOSTA – Sì, fa sempre piacere. Potrei quindi dire che sono riuscito ad inculcare il sentimento sportivo.

DOMANDA – Cosa consiglieresti a Vincenzo e Rodolfo per il futuro?
RISPOSTA – Di continuare! E di portare i ragazzi avanti fino dove vogliono arrivare loro, sistemandoli