Franco Tagliente è uno dei pilastri portanti del gemellaggio tra Palo del Colle e Biebesheim, l’anello di congiunzione tra l’Italia e la Germania: durante l’intervista mi ha mostrato, con gli occhi pieni di orgoglio, tutti i suoi riconoscimenti. Lo stemma di Palo si mescola omogeneamente con quello di Biebsheim, insieme a molte altre onoreficienze: tra queste anche una ricevuta dal Parlamento europeo di Strasburgo per aver favorito, grazie al suo continuo impegno, il sentimento di comunione europea. L’ultimo riconoscimento, in ordine di tempo, è stato consegnato a luglio da Thomas Schell (sindaco di Biebesheim), insieme all’apposizione della sua firma insieme a quella di ambasciatori e deputati.
Domanda – Cambiano le amministrazioni, cambiano le delegazioni, ma lei rimane sempre il punto di riferimento del gemellaggio tra Biebesheim e Palo del Colle. Quante persone ha conosciuto in tutto questo tempo?
Risposta – “In questo periodo di gemellaggio ho conosciuto 13 sindaci e due commissari di Palo del Colle e tre sindaci di Biebesheim. Io c’ero anche prima della prima delegazione palese: sono stato presidente per quindici anni dell’associazione “famiglia italiana”. Posso dire che il mio cuore è a metà, batte per Palo e per Biebesheim!“.
Domanda – Cosa porta sempre con lei, cosa la rende orgoglioso?
Risposta – “Il mio orgoglio sono le famiglie che sono qui (a Biebesheim ndr) e le famiglie di Palo, loro sono la mia felicità e grazie a loro vado sempre avanti con tutti i sacrifici che ci sono. Questi riconoscimenti che ho ricevuto li dedico tutti a loro. Nel mio discorso di ringraziamento ho detto di essere onoratissimo e che cuore e anima sono a servizio dei miei due paesi. Di lavoro ce n’è: c’è da organizzare, da mantenere sempre in contatto l’Italia e la Germania e tenere vivo il legame che ci unisce. Fino a quando Dio mi darà la forza io continuerò il mio lavoro“.
Durante lo scorso consiglio comunale il consigliere Angelo Carulli ha dichiarato che, dopo l’incontro avvenuto a Biebesheim in occasione del trentesimo anniversario di gemellaggio, ne seguirà un altro a Palo del Colle per proporre nuove idee. Il progetto è di creare ponte tra le due nazioni più tecnologico ed integrativo delle realtà locali, mantenendo intatto il legame fondamentale con le famiglie e le culture (come la creazione di un sito web, opportunità di esportazione di prodotti locali ecc.). “C’è qualcosa in cantiere – ha dichiarato Tagliente – che definiremo con precisione agli inizi di febbraio”.
Qui di seguito un’intervista realizzata nel 2012 in occasione del 25esimo anniversario di gemmellaggio: