Anche il centro antiviolenza di Palo del Colle celebra l’8 marzo

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Palo del Colle ricorda l’8 marzo attraverso una serie di iniziative volte al riconoscimento delle lotte portate avanti dalle donne nel corso della storia: dalle conquiste sul piano dei diritti, dell’economia, alla politica. Senza falsi moralismi, è indispensabile risvegliare e mantenere attiva l’opinione pubblica (ancora una volta) sui temi della discriminazione e violenza femminile. Una lotta estemporanea che non deve conoscere etichette, che siano o meno giornate come queste.

Seguendo questa linea, il centro antiviolenza dell’ambito Bitonto-Palo del Colle “Le Rose di Atacama” (che si occupa attivamente sul territorio contro gli abusi sulle donne), celebra l’8 marzo con iniziative di informazione e sensibilizzazione: focus sul contrasto della violenza di genere e sulla promozione di una cultura non violenta, a partire dalle ispirazioni e dalle riflessioni che ruotano intorno alla figura femminile.

Donne e storia – Durante la giornata, verranno organizzate delle attività laboratoriali artistiche all’interno di una location suggestiva: verranno allestiti dei pannelli con immagini e biografie di donne della storia, che si sono distinte nel tempo per resilienza, forza e valore. Alcuni di questi pannelli saranno lasciati volutamente bianchi: qui i visitatori potranno il proprio messaggio, in segno di partecipazione allo spirito dell’8 marzo. I panelli saranno affissi presso la sede del  laboratorio urbano Rigenera dalle ore 8,30 alle ore 20.

La giornata si completa con un ciclo di appuntamenti in programma sempre a Rigenera, dove dalle 18.00 si terrà un laboratorio interattivo a partecipazione gratuita dal titolo “Granelli di… Emozioni”: un approfondimento  creativo del mondo femminile. Dalle 19.00 ci sarà “Che donne! Dignità. forza. riscatto”, iniziativa a cura dell’assessorato alle pari opportunità di Palo del Colle.

A conclusione della giornata, a partire dalle 20.00, le attività confluiranno nell’incontro-dialogo con Antonella Caprio autrice del libro “Un granello di colpa” per testimoniare in maniera congiunta la forza delle donne.