Al via la procedura di individuazione dei componenti del consiglio di amministrazione della fondazione San Vincenzo de Paoli

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La casa di cura palese san Vincenzo de’ Paoli diventa fondazione. Entro il 18 dicembre 2016 si potrà presentare domanda per concorrere alla selezione che individuerà i componenti del consiglio di amministrazione ; la candidatura dovrà essere presentata con domanda all’ufficio protocollo del comune di Palo del Colle.

E’ stata pubblicata infatti sull’albo pretorio on line con numero di pubblicazione 1924 e inizio di pubblicazione dal 28.11.2016 la “Procedura di individuazione dei componenti del consiglio di amministrazione della fondazione San Vincenzo de Paoli”.

I requisiti generali sono una comprovata competenza ed esperienza e il possesso di ulteriori requisiti nell’ambito della gestione di un Ente come quello descritto; le incompatibilità riguardano principalmente l’aspetto parentale, non potranno essere nominati coniuge parente o affine sino al terzo grado civile con il sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali.

La fondazione si pone varie finalità: ospitare  persone anziane in stato di bisogno ed in condizioni di autosufficienza, prevedere un centro aperto polivalente quale luogo d’incontro sociale, essere base operativa per i servizi domiciliari e centro propulsore di iniziative a favore della terza e quarta età.

Tutto ciò realizzato con le rette degli anziani che soggiornano, le iniziative di beneficenza, la cooperazione con altre onlus, tramite campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi ed infine grazie alla gestione di immobili ricevuti a titolo gratuito.

La fondazione prevede tre tipologie di membri: l’ ente comunale (fondatore e unico), partecipanti (versano contributi in denaro) e sostenitori ( si rendono utili con attività professionali).

L’organo principale che gestirà la fondazione è il consiglio di amministrazione, formato da 5 componenti, le cui candidature dovranno essere presentate entro il 18 dicembre.

Il consiglio rimarrà in carica 5 anni, dovrà essere assicurata la parità di genere; l’organo delibererà con la presenza della maggioranza dei consiglieri e con il voto favorevole della stessa, in caso di parità prevarrà il voto del presidente.

Nel Consiglio Comunale del 28 ottobre sono stati approvati gli indirizzi generali per le nomine.

Le candidature verranno esaminate dal sindaco che valuterà l’ammissibilità; in mancanza di candidature procederà direttamente alla nomina, gli atti verranno trasmessi al presidente del consiglio che informerà i consiglieri al successivo consiglio comunale.