Commissaria Riflesso. Le consegne a domicilio per positivi saranno “più puntuali”

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Ci scusiamo se qualche ritardo si è potuto verificare nei giorni scorsi ma è questa una macchina che si sta rodando e sono modalità di azione nuove anche per il comune e per gli altri enti che, di comune accordo, partecipano con spirito di sacrificio e voglia di far del bene a questa iniziativa”, è quanto comunicato dal commissario straordinario Riflesso.

Il comune di Palo del Colle, in questo difficile momento di pandemia, vuole continuare ad essere di supporto a tutti coloro che devono e sono costretti a stare a casa per il periodo della quarantena, ovvero sino a quando non viene loro comunicato l’esito dei tamponi negativi. Tuttavia, in sede di Coc è emersa la necessità di regolamentare in maniera più puntuale la gestione delle richieste e delle consegne di farmaci e spese al fine di evitare disguidi. Pertanto, il numero telefonico 3346449350 continuerà ad essere funzionante come unico numero di riferimento e una volontaria di Protezione Civile SASS, addetta alla ricezione delle telefonate, avrà cura di spiegare tutti i dettagli per la consegna della spesa e dei relativi farmaci, precisando che il costo dei farmaci e della spesa, salvo particolari casi di indigenza, è a carico del richiedente.
Le richieste dovranno essere fatte il lunedì e il giovedì contattando il numero dedicato 3346449350.
Le richieste saranno soddisfatte entro le successive 48 ore”. 

Tale articolazione si rende necessaria in quanto i volontari operanti nei servizi sanitari, a cui è affidato tale compito, possono garantire la loro presenza esclusivamente per tre giorni a settimana, essendo impegnati per tutte le necessità dell’area metropolitana. Si invitano pertanto i signori fruitori del servizio ad organizzarsi per tempo e a programmare tutte le possibili necessità con congruo anticipo, fermo restando che anche per le emergenze, qualora si dovessero presentare, si troverà l’adeguata soluzione”.

Siamo sicuri che insieme, avendo tutti il medesimo obiettivo, tutto andrà meglio e, se necessario, saremo pronti a rimodulare ancora l’organizzazione prevista”.