Riprendono alla fondazione san Vincenzo de Paoli i venerdì letterari che, solamente per il suo primo incontro, avranno inizio sabato 11 maggio.
Parola alla pittura: il primo appuntamento sarà dedicato ad una mostra collettiva dal titolo “la pittura incontra l’uomo”. La sede della fondazione sarà il luogo simbolico di incontro tra tre artisti dalle origini palesi, che rappresentano a pieno titolo la storia e l’identità di Palo.
Tre stili differenti, tre artisti dal talento eccezionale. Durante la mostra verranno esposti i quadri di Michele Perillo, dalla pittura metafisica, surreale, tridimensionale, espressionistica, dove l’uomo è l’eterno don Chisciotte. Nelle sue opere d’arte le teste assumono le fattezze di grandi megafoni, che ricevono e trasmettono “i vuoti interiori” dell’essere umano.
Verranno esposte anche le opere di Franco Ferrovecchio, artista informale e fortemente ispirato dalla sua sensibilità politica. Le sue composizioni possono essere considerate delle vere e proprie poesie dipinte. Tutta l’opera di Ferrovecchio sembra schiva, come se volesse evitare con forza il facile assenso, dalla folla, dal plauso, tipico del fare politico.
Infine le opere di Matteo Masiello ci condurranno in un viaggio all’interno dell’allegoria, del magico, dell’illusorio. Masiello è animato dal desiderio di comunicare, predilige infatti le dimensioni grandi e i soggetti corali, una comunicazione che però evita l’appiattimento e la banalizzazione, dove sacro e profano si alternano, con una velata indulgenza nelle maschere che la natura umana ci costringe ad indossare.
Durante l’evento interverranno il maestro Luigi Giunta, la giornalista Antonella Gaeta, la professoressa Anna Pace ed il professor Nicola Pice. La serata sarà accompagnata dal coro delle classi 3E e 3F dell’Ic Davanzati-Mastromatteo