“Siamo onorati di essere affiliati e di collaborare con una grande organizzazione come l’Anas“, commenta il presidente del Sass Luigi Presicce, “vogliamo favorire la spontanea aggregazione e la crescita del ruolo educativo, sociale e politico del volontariato e della promozione sociale. Questo è un gemellaggio finalizzato a far diventare la nostra azione di volontariato sempre più professionale“.
A partire dal mese di luglio i Sass (servizi ausiliari per la sicurezza stradale e sociale) hanno stretto un rapporto di gemellaggio con l’associazione nazionale di azione sociale, che si occupa della valorizzazione culturale e solidale su tutto il territorio nazionale.
“L’Anas ha sposato in pieno uno dei nostri obiettivi ovvero quello di intervenire nel disagio sociale, contro ogni forma di esclusione promuovendo attività miranti a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della solidarietà“, aggiunge Luigi Presicce, “non dobbiamo demordere, perché esiste una realtà di cittadini onesti che nella loro quotidianità si battono contro l’inerzia istituzionale e contro i pregiudizi preconfezionati dimostrando che esiste una comunità diversa, fatta di valori morali e di senso civico di cui l’Italia deve esserne orgogliosa“.