“Paese mio, stacci vicino“, questo è l’ultimo accorato appello di mamma Angela che, instancabile, ha continuato la sua raccolta di firme anche durante l’estate.
Avevamo già parlato di lei qualche mese fa, quando la “battaglia in nome di Anita” era cominciata da poche settimane. Ricordiamo che purtroppo una delle sue due figlie è morta a pochissimi mesi: tutta colpa di una setticemia e della fatale attesa che il reparto di rianimazione del Giovanni XXIII ha dovuto infliggere sulle loro vite. Posti in reparto disponibili ma chiusi, che avrebbero fatto la differenza. Questa è la sua battaglia: raccogliere più tremila firme per sensibilizzare la popolazione su questo tema.
Oggi, per lei e per tutta la sua famiglia, è un giorno tristemente speciale: oggi sarebbe stato il primo compleanno di Anita, ed il primo da festeggiare per la sua sorella gemella Giorgia. Questi giorni di attesa sono stati molto difficili per mamma Angela, che sulla sua pagina facebook ha dato sfogo a tutta la sua amarezza: “I colpevoli dormono tranquilli mentre a noi ci hanno ammazzato. Tutti. Tutti siamo stati uccisi. Una parte di noi è morta quel 15 maggio“.
Angela, giovane mamma palese, è inarrestabile. Palo del Colle e i paesi limitrofi hanno dato il loro supporto durante questi mesi, ma si può fare di più. Il suo appello infatti non si ferma qui: tra pochi giorni Palo sarà invasa da un’ondata di cittadini e forestieri che prenderanno parte ai festeggiamenti del Ss Crocifisso e al festival delle periferie di Rigenera Smart City.
Se in queste due grandi occasioni mamma Angela fosse ospitata con il suo banchetto silenzioso, la sua raccolta firme potrebbe trarne sicuramente grande beneficio.
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