Il 23 gennaio, il consigliere d’opposizione Antonio Amendolara ha protocollato un’interrogazione presso il comune di Palo del Colle dove viene chiesto al primo cittadino Anna Zaccheo, e all’amministrazione tutta, di “acquistare delle centraline di proprietà del comune, così da controllare autonomamente i dati dell’inquinamento sul territorio di Palo del colle, per poi confrontarli con quelli trasmessi da Arpa Puglia e Asl. Viene chiesto di inserire una voce di spesa nel prossimo bilancio per consentire l’acquisto di nuove centraline“.
Tra le premesse viene indicato che “dopo la conferenza stampa sul tema della salute pubblica, il sindaco ha correttamente comunicato l’esigenza di istituire una commissione ambientale“. All’interno del documento presentato presso palazzo San Domenico vi è anche la richiesta di analisi e revisioni a proposito del “contenuto della convezione già stipulata tra il comune di Palo del colle e la società Sorgenia spa, quando fu installata la centrale elettrica a Modugno e la sottostazione a Palo del Colle“.