“Di solito dopo le elezioni si sale sul carro del vincitore, invece il giorno dopo tutti sono saliti sul carro dello sconfitto, sono saliti sul carro di Domenico Conte, confermando di essere vicini a questo bellissimo progetto che è nato”. Ha ringraziato così Conte, affiancato dai consiglieri Dagostino e Ansani, in un pubblico comizio i suoi 4406 elettori che lo hanno sostenuto al ballottaggio con il neo sindaco Anna Zaccheo. Un discorso dai toni pacati, in cui però non sono mancate riflessioni all’arsenico sui suoi avversari politici.
“Il 24 giugno ho passato il testimone alla nuova amministrazione che non nasce sotto un buon auspicio perchè votata anche dal centro destra, ricordiamocelo, dalla coalizione di Vito Minerva. Ma non fa niente perché non ci riteniamo sconfitti: abbiamo racimolato 4406 preferenze. Il mio grazie va a loro, a chi ha dato fiducia a un progetto nato in sordina. Ho imparato tantissimo in questi cinque anni, mi sono arricchito dal punto di vista culturale e sociale, è stata una vera e propria esperienza di vita. Lasciamo una bellissima eredità all’amministrazione Zaccheo – ha aggiunto Conte dal palco di piazza santa Croce – 800mila euro stanziati per il rifacimento dell’asfalto, l’ Alisei, la zona artigianale, il centro culturale Rigenera, l’asilo nido, l’efficientamento energetico nei plessi scolastici, 1 milione di euro per la fogna pluviale in viale della Resistenza, l’Aro Bari 2, il nuovo asilo nido, il sistema di videosorveglianza, un bilancio in attivo con 4 milioni di euro in cassa. La gente continua a contattarmi e a venire da me per tutte le problematiche. Faccio un augurio ad Anna Zaccheo affinché questo territorio possa crescere, possa creare lavoro e possa dare continuità al mio lavoro. Ci siamo incontrati e confrontati e le ho chiesto di aver pazienza e tempo. Io voglio che Anna debba tornare sfinita a casa, sottrarre tempo alla sua sua famiglia, alla sua vita, come ho fatto io”.
E poi ancora una riflessione sul risultato politico delle ultime amministrative: “Vincere al primo turno è stata una vittoria. Palo poi, invece di scegliere una coalizione libera, con nessuno alla sue spalle ha scelto altro, perchè qualcuno del centro destra un po’ per invidia o per ripicca ha deciso di voltarci le spalle ma, permetteteci di dire che Palo non ha scelto la miglior soluzione. Hanno votato Anna Zaccheo per non votare Domenico Conte».
Ha concluso infine lanciando l’idea di un nuovo progetto, tirando in causa la candidata di FuoridalComune Anna Cutrone, “fiore all’occhiello di questa opposizione” e ha spiegato: “oggi nasce un nuovo progetto politico, abbiamo deciso insieme di creare un unico movimento civico, una grande coalizione di liste civiche per rilanciare questo territorio”