“Abbiamo chiesto con forza a Domenico Conte di guidarci in questa campagna elettorale essendo il centroavanti di una squadra che mira a vincere” si apre ufficialmente così, con le parole del consigliere Dagostino, la corsa alla ricandidatura di Conte alle amministrative di giugno.
Presentate alla stampa le quattro liste (Avanti Palo, Tradizione e futuro, Vivere Palo del Colle e Domenico Conte sindaco) che sosteranno il sindaco uscente per una nuova proposta politica del Paese.
Tre, secondo i suoi fedelissimi consiglieri, Dagostino, Ansani, Trentadue e Tursellino le caratteristiche che hanno contraddistinto la politica di Conte: esperienza, legalità e libertà.
“Questi cinque anni sono stati difficili e non tutti i punti sono stati portati avanti ma molto è stato fatto – ha dichiarato Dagostino in conferenza stampa – Il futuro non si costruisce dall’oggi al domani ma col tempo. La sua competenza ed esperienza sono oggi una garanzia per Palo del Colle”.
A parlare di legalità Ansani, presidente della prima Commissione: “Riteniamo Domenico Conte una persona competente e leale; imposta la sua vita nel rispetto della legge. Insieme abbiamo prodotto molti risultati positivi nell’ambito della legalità, sicurezza e trasparenza. Con lui Palo crescerà”.
A rincarare la dose, l’instancabile Trentadue: “E’ l’unico sindaco che negli ultimi venti anni ha sostenuto le associazioni e lo sport in maniera costante partecipando in prima persona a tutte le manifestazioni organizzate nel suo mandato. Per questione di rispetto e onore non potevo tradirlo”.
Per concludere il consigliere Tursellino: “Continuo a chiedermi perché non riproporre Conte? Ha operato bene fino ad ora nel rispetto della legalità e libertà. Pensiamo che debba completare il suo percorso”.
Ma, il sindaco dei record, quello che nel 2011 fu il più giovane d’Italia, il più suffragato a Palo del Colle, ha dichiarato di non sentirsi migliore di altri, aggiungendo: “Perché presentarci oggi? Perché abbiamo un gruppo che, con competenza e professionalità, lavora da mesi per Palo del Colle e ci piace condividere questo progetto con la città, da subito senza i tatticismi delle ultime 48 ore e nella piena trasparenza. In questi cinque anni abbiamo formato una splendida squadra di giovani. Oggi partiamo dal Rigenera perché è il fiore all’occhiello di questa amministrazione; ha prodotto splendidi risultati di cui se ne parla ovunque. Abbiamo fatto tanto in questi anni, portando a termine molti progetti iniziati dalle precedenti amministrazioni e avviandone altri. Oggi il comune di Palo è annoverato tra quelli positivi, contraddistinto dal pallino verde; nonostante tutti i tagli erariali dovuti alla peggior crisi dal secondo dopoguerra in poi, noi abbiamo chiuso il bilancio in positivo. A Palo è mancata la continuità e per questo voglio ricandidarmi, per potare a termine quello che ho iniziato. Tuttavia – ha concluso Conte – non sono stati anni facili, ammetto ci siano state alcune cose che non sono andate bene e obiettivi non raggiunti. Ma ora abbiamo le idee chiarissime in termini di progettualità”.