E’ in corso dalle primo luci dell’alba una vasta operazione antidroga condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari contro un clan, facente capo alla famiglia “Zonno” di Toritto, alle porte di Bari, che gestiva un ingente traffico di stupefacenti in una vasta area dell’hinterland barese.
Sono impiegati circa 80 uomini, con l’aiuto di unità cinofile e di un velivolo del 6o Nucleo Elicotteri di Bari. I reati contestati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari che hanno consentito al Giudice per le Indagini Preliminari di emettere il provvedimento di custodia in carcere per tutti gli arrestati, vanno dall’associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, porto e detenzione illegale di armi, nonché per alcuni la violazione della sorveglianza speciale.
Sequestrato anche un laboratorio per la lavorazione e il confezionamento dello stupefacente che poi veniva piazzato sul mercato da un folta squadra di pusher che, in alcuni casi, non hanno esitato a fare ricorso alla minaccia delle armi per garantire il controllo delle piazze di spaccio e la regolarità dei pagamenti. Innumerevoli gli episodi di spaccio al dettaglio documentati dai militari dell’Arma a riprova della pericolosa ramificazione che l’organizzazione aveva raggiunto in particolare nei comuni di Toritto, Binetto, Grumo Appula, Palo del Colle e Bitonto, dove disponeva di numerosi depositi temporanei ricavati spesso in cavità di muri di abitazioni disabitate.
I dettagli dell’operazione verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso il Comando Provinciale Carabinieri alle ore 10, presieduta dal Comandante Provinciale, Colonnello Rosario Castello.